Trama, Psyren

Un giorno, mentre sta tornando a casa, Ageha Yoshina, una ragazzo che aiuta le persone a risolvere i propri problemi per 10.000 yen, trova un telefono pubblico che squilla. Alza la cornetta ma non riceve alcuna risposta, ed una volta riattaccata, nota che dall'apparecchio esce una scheda telefonica con scritto Psyren. Dopo che Sakurako Amamiya, una compagna di classe di Yoshina, è scomparsa dopo aver menzionato Psyren, Yoshina chiede informazioni ad un coetaneo esperto di occulto, che gli parla della società segreta di Psyren, e gli spiega che una multi-milionaria esperta di occulto offre 500 milioni di yen a chi riuscirà a svelarne il segreto. La sera stessa Yoshina usa la carta telefonica con la speranza di scoprire dove sia la sua compagna, nonostante gli fosse stato detto di non intromettersi nella faccenda. Il giorno seguente, mentre è inseguito da due finti poliziotti che vogliono la scheda rossa, Yoshina viene teletrasportato in uno strano posto desolato. Inizialmente confuso, Yoshina vede una creatura mostruosa che sta divorando un uomo, e che poi attacca lo stesso Yoshina, che verrà salvato dalla sua compagna Amamiya, che armata di spada elimina questa creatura. Inizialmente Amamiya aggredisce Yoshina dicendogli che è stato un grande errore usare la scheda, ma quando lui le spiega che l'ha fatto soltanto in risposta alla sua richiesta di aiuto Amamiya, sopranominata La Regina di Ghiaccio, si mette a piangere e si getta tra le sue braccia. Mentre sta per svenire a causa delle varie ferite riportate, Amamiya svela a Yoshina che questo è un gioco, che una volta trovato un telefono pubblico vicino a dove loro sono comparsi, Yoshina dovrà trovare un altro telefono pubblico e in quel modo completeranno il gioco e potranno tornare a casa. Dopo che Amamiya perde conoscenza, Yoshina sente delle grida e vede delle persone all'interno di un edificio distrutto, dove porta Amamiya. Una volta dentro incontra altre persone, e scopre che quasi tutti sono lì per la ricompensa, tranne un ragazzo di nome Asaga che sta cercando un suo amico di nome Tatsuo; improvvisamente il telefono squilla, e una voce avverte tutti che il gioco è iniziato, e che per passare di livello dovranno trovare il portale, assaggiando così il potere e la disperazione di Psyren. Mentre tutti si avviano verso il luogo da cui proviene il rumore di una sirena pensando che sia un indizio per trovare il portale, Yoshina viene deriso per aver detto di aver visto un mostro, e attende all'interno dell'edificio insieme ad Amamiya, che una volta tornata in sè, gli dice di premere il tasto memo del telefono; Yoshina rimane sconvolto perchè compare sul display una mappa dettagliata per raggiungere il portale, che delinea anche la zona con la sirena. Amamiya gli spiega che quella zona è la più pericolosa, e che chi ci si reca non torna più. Dopo uno sfogo d'ira per il fatto che nessuno mai le crede e tutti quelli che conosce muoiono, Amamiya viene convinta da Yoshina a recarsi alla volta del portale per poter tornare a casa. Intanto per l'altra compagnia iniziano i guai; una volta in vista della sirena, compare una creatura con sembianze umane che inizia a massacrare tutti gli uomini che gli capitano a tiro. L'umanoide Alfred uccide uno dopo l'altro gli uomini rimasti, dimostrando di avere una forza fuori dal normale; Asaga viene catapultato contro una roccia, e una volta ripresa conoscenza si trova davanti ad un mostro che sta per divorarlo, quando improvvisamente compare Yoshina che cerca di uccidere il mostro con la spada di Amamiya, che intanto è stata lasciata in una caverna mentre lui cercava di salvare tutti quelli che erano rimasti. Una volta al riparo, Asaga gli chiede scusa per averlo precedentemente deriso, e si offre di portare Amamiya al portale mentre Yoshina andrà a cercare un ragazzo che a parer di Asaga potrebbe esser sopravvissuto. Asaga si incontra con Amamiya ed insieme inizano il cammino che li porterà alla salvezza, mentre Yoshina ritrova Sugida, il ragazzo sopravvissuto, ma mentre si stanno recando al portale vengono attaccati da un mostro, che Yoshina riesce ad eliminare distruggendo una sfera attaccata al suo corpo; Sugida non sopravvive alle ferite riportate, e mentre Yoshina piange la sua scomparsa, una forte raffica di vento spazza via la foschia, mostrando improvvisamente un monte... più precisamente il monte Fuji, e proprio in quell'istante Yoshina si rende conto che quello che doveva essere Psyren, quella terra di rovine e devastazione, in realtà non è altro che il Giappone. Dopo un esasperante cammino finalemente Asaga ed Amamiya raggiungono il portale, ma appena prima di entrare nell'edificio, vengono attaccati dall'umanoide Alfred; Asaga cerca di combattere ma non può nulla contro la forza spaventosa di quell'essere, e proprio quando pensa sia arrivata la fine, Amamiya riesce a prendere al volo una freccia lanciata contro Asaga, dimostrando a sua volta doti straordinarie, ma questo sforzo è troppo per le sue condizioni e crolla a sua volta. Nell'istante in cui sembra che Alfred stia per finire la sua carneficina, compare Yoshina che lo trafigge con la spada di Amamiya, distruggendo la sfera impiantata nel suo corpo. In questo modo anche questo mostro viene distrutto e tutti si preparano a tornare nel mondo reale, inserendo le schede nel telefono pubblico indicato dalla mappa, ma una volta tornati Amamiya dice una frase scioccante per Yoshina: Siamo finalmente tornati nel presente, siamo tornati dal futuro.

nono, diciamo ke va a alti e bassi, è seguito, ma nelle parti di storia dove è tutto parlato nn prende la gente , invece nelle parti dove c'è azione è molto venduto ed acune settimane sta nella top ten